28.02.2021

Novità per chi rientra dall'estero: tra queste i test Covid obbligatori per chi si è fermato in Austria per più di 12 ore

Segnaliamo che sul sito della Regione FVG sono disponibili le linee guida  per il rientro in Italia dall’estero in vigore dal 14 febbraio 2021, a seguito dell’Ordinanza del Ministro della Salute del 13 febbraio 2021 e che trovate a questo link.In particolare l’Ordinanza del 13.02.2021 introduce nuove limitazioni agli ingressi fino al 5 marzo 2021.

 La novità principale riguarda l’Austria (art 2).

In caso di soggiorni o transiti in Austria di durata superiore alle 12 ore nei 14 giorni antecedenti l’ingresso in Italia, quest’ultimo è consentito:

a) obbligo di presentazione al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli, della certificazione di essersi sottoposte, nelle 48 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone risultato negativo;

b) obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento;

c) obbligo di sottoporsi, a prescindere dall’esito del test di cui alla lettera b), alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di quattordici giorni presso l’abitazione o la dimora, previa comunicazione del proprio ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio.

d) obbligo di effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico al termine dei quattordici giorni di quarantena;

 Vi sono alcuni eccezioni all’obbligo di isolamento (Allegato 1).

 

Rimangono in vigore le limitazioni agli ingressi dal Brasile (art 1),  consentito solamente alle seguenti categorie di persone (sempre che non manifestino sintomi da COVID-19) in caso di soggiorni o transiti in Brasile nei 14 giorni antecedenti l’ingresso in Italia:

  • coloro che hanno la residenza anagrafica in Italia da data anteriore al 13 febbraio 2021;
  • i funzionari e gli agenti, comunque denominati, dell'Unione europea o di organizzazioni internazionali, gli agenti diplomatici, il personale amministrativo e tecnico delle missioni diplomatiche, i funzionari e gli impiegati consolari, il personale militare e delle forze di polizia, nell'esercizio delle loro funzioni;
  • coloro che sono stati espressamente autorizzati dal Ministero della salute, per inderogabili motivi di necessità, all’ingresso in Italia.

Confermate anche le Regole specifiche per il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. In caso di soggiorni o transiti nel Regno Unito nei 14 giorni antecedenti l’ingresso in Italia, quest’ultimo è consentito solamente a coloro che hanno la residenza anagrafica in Italia anteriore al 23 dicembre 2020 oppure che hanno un motivo di assoluta necessità (da specificare nell’autodichiarazione il motivo del rientro presso la propria residenza oppure quello di assoluta necessità).

Infine vi ricordiamo le FAQ sul sito del Ministero degli Affari Esteri, unitamente alla normativa nazionale in vigore e alla documentazione necessaria (autodichiarazione) per l’ingresso.

ALLEGATI


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