25.05.2020

Aggiornamenti sugli spostamenti da e per l'Italia

Si informa che dal 3 giugno saranno liberamente consentiti gli spostamenti per qualsiasi ragione da e per i seguenti Stati:

  • Stati membri dell’Unione Europea (oltre all’Italia, sono Stati membri della UE: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria);
  • Stati parte dell’accordo di Schengen (gli Stati non UE parte dell’accordo di Schengen sono: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera);
  • Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord;
  • Andorra, Principato di Monaco;
  • Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano.

Dal 3 giugno le persone che entrano o rientrano in Italia da questi Paesi non saranno più sottoposte a sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario per 14 giorni (si veda la domanda n.4 per le specifiche), a meno che non abbiano soggiornato in Paesi diversi nei 14 giorni anteriori all’ingresso in Italia. 

Invitiamo a leggere le FAQ aggiornate al 19/05, pubblicate sul sito della Farnesina.

 

Si specifica che la libera circolazione in Area UE+ (inclusi i Paesi dell'UE, i Paesi Schengen e quelli EES), si applica sia ai cittadini di quei Paesi ma anche ai cittadini stranieri che vi si trovino.

 

Per quanto riguarda i viaggi verso Area UE+ (inclusi i Paesi dell'UE, i Paesi Schengen e quelli EES)

Saranno in vigore sino al 15/06/2020 la restrizione ai viaggi non essenziali verso l'Area UE+ , che include i Paesi dell'UE, i Paesi Schengen e quelli EES. Pertanto, sino alla suddetta data, salvo le deroghe previste, si applicheranno le restrizioni in parola. 

Salvo proroghe, a partire dal 15/06/2020, i viaggi saranno di nuovo possibili e anche quelli verso l’Italia. Quindi, lo straniero che dovesse fare scalo in un paese Schengen prima di arrivare in Italia, non dovrebbe avere problemi, ammesso che via siano voli operanti.

Visti e attività consolari

Per quanto riguarda l'attività delle Rappresentanze all'estero, al momento queste sono operative principalmente in modalità smart working, con limitato accesso dell’utenza visti agli sportelli e solo per casi di particolare urgenza, nonché con la chiusura della quasi totalità delle agenzie private che forniscono il servizio decentrato di raccolta delle domande di visto e compatibilmente con le prescrizioni sanitarie locali.

 

Rientro in Italia di studenti e ricercatori

Con riferimento alla possibilità degli studenti già immatricolati/iscritti e ricercatori (e quindi muniti di permesso di soggiorno) di far rientro in Italia, il Decreto Cura Italia, convertito in Legge con L. 27 del 24/04/2020, ha prorogato fino al 31/08/2020 la validità di tutti i permessi di soggiorno, scaduti o in scadenza tra il 31/01/2020 e il 31/07/2020.

Maggiori informazioni saranno diramate nelle prossime settimane in merito alla modalità di rientro in Italia anche in relazione all'evolversi delle diverse situazioni epidemiologiche nei Paesi di provenienza.

Si consiglia di consultare le pagine web delle Sedi della Rete diplomatico-consolare dei Paesi di provenienza per futuri aggiornamenti.

Al momento, dunque, non vi sono indicazioni precise sulla ripresa del rilascio dei visti d’ingresso. 

ALLEGATI


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